Pensione anticipata 2016, news oggi 18 dicembre: ultime novità dal governo

Novità parziali in arrivo dal governo Renzi in tema di pensione anticipata: news positive solo per alcuni sono giunte in sede di presentazione della Legge di Stabilità 2016.  Come è noto, infatti, l'ex finanziaria non prevede provvedimenti per la flessibilità in uscita mentre punta a risolvere le vicende che riguardano la settima salvaguardia degli esodati e la proroga al 2015 dell'opzione donna.

Abbiamo appurato che non se ne farà nulla fino al 2016. Lo stesso Renzi l'ha ribadito sia in sede di presentazione della Legge di Stabilità 2016 che nelle successive interviste. Restano in campo, dunque, le solite proposte di cui abbiamo discusso a lungo. Tra quelle più discusse c'è il prestito pensionistico, sostenuto dalla parte più "montiana" del PD e da esponenti come Yoram Gutgeld che, da inizio anno, un concetto molto chiaro:“La riforma ha messo sotto controllo il sistema previdenziale e sotto controllo sono i costi della sanità” osserva parlando con Il Corriere della Sera, sottolineando come ci siano margini di manovra che saranno sottoposti al vaglio dell’Unione Europea agendo con il prestito ideato dall'ex ministro Giovannini. In pratica l’INPS anticiperebbe una somma mensile più bassa dell’assegno che si andrebbe a percepire una volta maturati i requisiti per il pensionamento, mediante piccole rate trattenute dall’importo corrisposto.Tramontata in casa PD la quota 100, recentemente a farsene carico è stata la Lega Nord con un intervento del segretario Matteo Salvini.

Più interesse tra i lavoratori, invece, ha suscitato la quota 41, anch'essa a firma Damiano. Su questa soluzione l'obiezione posta dai detrattori della riforma pensioniè rappresentata dai costi, giudicati troppo elevati e quantificati dall'INPS in 8 miliardi. Lo stesso Renzi, nel rimandare la manovra, ha sottolineato la necessità di ragionarci con attenzione.

La vicenda che riguarda la flessibilità in uscita, con le modifiche da apportare alla pensione anticipata, continuerà a suscitare le attenzioni di tanti, soprattutto dei lavoratori precoci che, più di altri, sono stati colpiti dalla riforma Fornero. Organizzatisi su Facebook, promettono battaglia, forti del successo che ha avuto il Comitato Opzione Donna per la risoluzione (parziale) della vertenza che riguarda il prepensionamento delle signore.

Legge di Stabilità 2016: aggiornamenti

Sulla flessibilità in uscita difficilmente arriverà qualcosa in Legge di Stabilità, vista l'impotenza che il parlamento ha mostrato nei confronti del governo negli ultimi anni. A darne conferma è la bocciatura degli emendamenti al Senato che chiedevano la quota 100 ed il prestito pensionistico presentati rispettivamente dalla Lega Nord e dal senatore Dem Santini. Renzi ha parlato: se ne discute l'anno prossimo e dal PD eseguono alla lettera.

Le ultime notizie hanno visto un impegno da parte dei parlamentari PD teso alla cancellazione delle penalizzazioni sulla pensione anticipata riguardo gli assegni già liquidati prima del 2015: penalizzazioni che, ricordiamolo, riguardavano le pensioni erogate a coloro che avevano meno di 62 anni.

Da dare ormai per scontata, poi, la settima salvaguardia degli esodati (che però non coinvolgerà tutti coloro che sono ancora sprovvisti di tutela) e l'applicazione dell'opzione donna al 31 dicembre 2015.