In questo articolo recensiremo il conto deposito Time Contoforte.itdi Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia S.p.A.. Conviene oppure no investire in questo strumento? Quali sono le opinioni sui rendimenti proposti in questa fase iniziale del 2016? Cominciamo col dire che il mercato dei conti deposito sta vivendo un periodo di contrazione a causa del Quantitative easing della BCEche ha abbassato i tassi per favorire le erogazioni dei mutui e la ripresa dei consumi. Ciò si è tradotto in un calo generalizzato dei rendimenti di quasi tutti gli strumenti “sicuri” per depositare i risparmi come possono essere i conti correnti.
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Recensione Contoforte.it – Conto Time di Banca del Friuli Venezia Giulia
L’istituto è controllato dalla regione Friuli Venezia Giulia: Contoforte.it è nato nel 2010 ed è un prodotto chiaramente votato al web. Si tratta di una linea di investimento sicura perchè, fino a 100 mila euro, gode della protezione del Fondo Interbancario di Tutela Depositi. Essendo un conto deposito online, non deve ingannarci la connotazione territoriale della banca visto che si può attivare tranquillamente su internet.
Conto Deposito Timeè molto semplice da aprire e non prevede spese per la stipulazione del contratto. I rendimenti vanno dallo 0,75% per i depositi liberi fino ad un massimo del 2,50% sui depositi vincolati. Contoforte.itè soggetto alla ritenuta del 26 per cento sugli interessi e l’imposta di bollo è a carico del cliente.
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| Immagine tratta da Contoforte.it |
- deposito libero 0,75%
- vincolo a 90 giorni 1,10%
- vincolo a 180 giorni 1,20%
- vincolo a 365 giorni 1,50%
- vincolo a 540 giorni 1,60%
- vincolo a 730 giorni 1,75%
- vincolo a 1095 giorni 2%
- vincolo a 1460 giorni 2,25%
- vincolo a 1825 giorni 2,50%
Abbiamo fatto un preventivo dal loro comparatore su un deposito a 24 mesi con importo di 10 mila euro. Applicando il tasso dell’1,75 per cento otteniamo 259 euro di interessi a cui sottrarre il 26 per cento della ritenuta. Per quanto riguarda l’imposta di bollo, pari al 2 per mille per i depositi superiori a 5 mila euro, dobbiamo sottolineare che è a carico della banca che si sostituisce al cliente nel pagarla.