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Comprare casa senza soldi: investire nel mattone senza mutuo

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E’ possibile comprare casa senza soldi? Si certo, gli appartamenti si vincono alla lotteria! Sono tanti che si chiedono se sia possibile acquistare un immobile senza dover avere dei soldi da parte ed ottenerli direttamente in mutuo. In questo articolo, però, proveremo a fare un ragionamento differente: con poche idee capiremo se conviene stare in affittooppure chiedere un mutuo per acquistare una casa. Investire nel mattoneè ancora oggi un sogno di tanti italiani che desiderano avere una casa di proprietà per vivere più sereni: ma conviene davvero indebitarsi per tanti anni?
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In un articolo precedente abbiamo visto che conviene comprare casa oggi: i prezzi degli immobili sono in calo e le compravendite in aumento, probabilmente a causa del fatto che chi voleva acquistare ha battezzato questa fase come l’attimo migliore per fare l’affare. Guardando i siti di annunci, spesso si notano immobili anche di buona qualità notevolmente deprezzati rispetto a qualche anno fa. Il punto è che i signori di cui stiamo parlando i soldi da parte ce li hanno e per loro l’acquisto in questo momento è un affare: noi invece vogliamo comprare casa senza soldi e investire nel mattone senza fare il mutuo, pertanto la situazione è diversa.


Comprare casa senza soldi: conviene stare in affitto?

Molti pensano che prendendo in locazione una casa i soldi finiscono per essere “buttati” nelle tasche del proprietario. Il ragionamento è in parte vero, anche se esistono in alcuni casi incentivi sugli affitti e si gode comunque della possibilità di avere alcune detrazioni sulle imposte da pagare. Ma facciamo finta che la storia di stare in affitto sia uno “spreco totale” di denaro e simuliamo l’acquisto di una casa con un mutuo.
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Il richiedente ha 30 anni, vuole chiedere un mutuo per acquisto prima casa e ha un contratto di lavoro a tempo determinato (forse nei prossimi anni con il Jobs Act ci saranno più contratti a tempo indeterminato, ma di fatto come stanno ora le cose le differenze quasi si annulleranno!). La coppia, in totale, percepisce 2400 euro al mese: la stima ipotizza un reddito da 1200 euro ciascuno. Guardando su un noto comparatore, per comprare casa senza soldi da dare in anticipo in provincia di Roma, prendere a mutuo 100 mila euro da restituire in 25 anni comporta una rata che va da 497 a 570 euro a seconda del tasso scelto. Per semplicità di calcolo, giacchè la verità sta nel mezzo, ipotizziamo che la rata mensile sarà di 533,50 euro. La nostra coppia, quindi, dovrà vivere con 1866,50 euro al mese con cui dovrà affrontare le spese quotidiane e pagare fin da subito le tasse sulla casa. A questo aggiungiamo che in 25 anni ci saranno almeno 2-3 lavori di straordinaria amministrazione da fare (rifacimento bagno, infissi, etc) che potrebbero costare circa 30 mila euro (stima al ribasso): ci auguriamo che non ci sia la necessità di chiedere un prestito quando sarà! Chiaramente affittare una casa non vuol dire viverci in eterno, quindi si può anche cambiare e comunque i lavori sono a carico del proprietario. A ciò, poi, bisogna aggiungere la precarietà del lavoro e della vita: non ci interessa sapere se la nostra coppia vuole fare figli, sono fatti loro!
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Investire nel mattoneDopo aver visto l’eventualità di chiedere un mutuo, proviamo ad ipotizzare un altro scenario. Anziché comprare subito casa, la nostra coppia decide di vivere in affitto in un appartamento non troppo esigente: canone di locazione 400 euro mensili. Ok, non è una cifra esagerata, ma stiamo pensando di acquistare una casa di 100 mila euro, non una villa! Dai 2400 euro di reddito dobbiamo quindi scalare questa somma: restano 2 mila euro. A questo punto, applicando pochi piccoli accorgimenti, la nostra coppia riesce a mettere da parte circa 550 euro mensili. Non sapete come evitare gli sprechi? Ecco alcune risorse utili:
Nella prima proiezione abbiamo stimato che la famiglia avrebbe dovuto vivere avendo a disposizione 1866,50 euro, nella seconda ipotesi si tratta di vivere con 1450 euro al mese: al netto del nostro ragionamento, il risparmio da realizzare è di circa 416,50 euro. Mettendo da parte 550 euro mensili, ogni anno si accantonerebbero 6600 euro: queste risorse potrebbero anche essere depositate su un libretto postale, su un deposito vincolato o altro ma, per semplicità, tralasciamo questo aspetto anche se tale azione avrebbe essenzialmente lo scopo di proteggere il denaro dall’inflazione e far si che tra un decennio i valori siano ancora proporzionati. Dividendo 100 mila euro (cifra necessaria per l’acquisto) per 6600 euro annui otteniamo 15,15: in 15 anni i nostri amici avrebbero le risorse per comprare la casa, senza fare un mutuo a 25 anni. Non consideriamo le tasse sulla casa che sarebbero dovute dal primo giorno, né i benefici fiscali di cui comunque chi stipula un mutuo godrebbe sempre per ragioni di semplicità.

Conclusioni: comprare casa senza soldi è possibile, basta aspettare

In linea di massima siamo favorevoli a suggerire di attendere per acquistare un appartamento, mettendo i soldi da parte negli anni senza indebitarsi subito. Ne siamo convinti per una serie di ragioni:
    Affitto o mutuo 2015
  • la vita è sempre più incerta, tutti i conti che abbiamo fatto potrebbero saltare subito nel caso in cui un imprevisto (esempio: si perde il lavoro) vanificasse tutto. Meglio, a questo punto, non avere un mutuo sul groppone e magari trovarsi anche una liquidità a cui eventualmente attingere: non ci si compra la casa subito, ma almeno non si finisce per strada, magari espropriati dalla banca;
  • comprare casa senza soldi è un’ipotesi comunque molto difficile perché non è scontato che sia concesso un mutuo per pagare l’intero prezzo dell’immobile;
  • meglio inseguire un obiettivo per 15 anni che ipotecarsi l’anima per 25: se si sfora di due anni nel raggiungimento della cifra necessaria non è un dramma, se si va in difficoltà a pagare la rata mensile si;
  • per 15 anni non ci saranno lavori straordinari da fare e tasse sulla casa (sebbene i governi degli ultimi anni stiano “scaricando” gli oneri anche sugli inquilini);
  • una volta acquistata la casa con il proprio denaro, in caso di difficoltà, la si potrà sempre rivendere senza avere comunque un mutuo da finire di pagare.
In definitiva, i calcoli esposti sono tutti forfettari e sono il frutto del ragionamento di chi scrive. Siete d’accordo con la nostra analisi? Il vostro parere è molto importante, esprimetelo in un commento!

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