Prestito cambializzato online veloce 2016: come ottenere un finanziamento subito

Il 2015 è stato un anno particolarmente importante per i prestiti personali: è divenuto relativamente semplice, infatti, ottenere un prestito cambializzato online veloce e, probabilmente, questa tendenza si manterrà anche nel 2016. Ricevere un finanziamento subito è un’esigenza di molti, soprattutto cattivi pagatori e protestati iscritti al Crif ed ha quindi problemi nel vedersi erogati prestiti personali. Il prestito cambializzatoè, inoltre, un’opportunità di finanziamento anche per coloro che sono senza busta paga, cioè senza un contratto di lavoro.

Grazie al web è molto semplice e veloce per fare tutto. Si può chiedere un prestito cambializzato online, a domicilio o direttamente presso uno sportello di una banca. Tra i documenti da presentare c’è il TFR se si è lavoratori dipendenti ed un’assicurazione sulla vita che ha il compito di offrire una garanzia sia alla finanziaria che al richiedente. Il prestito con cambialiè concesso anche a coloro che non hanno una busta paga: in questo caso, comunque, serve la firma di un garante. Occorre, inoltre, munirsi di una fotocopia dei documenti, di una fotocopia della busta paga (se si lavora), di una dichiarazione dei redditi se si è lavoratori autonomi

Sicuramente tra i punti di forza troviamo il fatto che consente di aggirare il rischio della mancata erogazione a cui di solito vanno incontro protestati e cattivi pagatori. Altro punto di forza è la celerità: è possibile ottenere un prestito con cambiali online veloce in pochissimo tempo, in meno di 48 ore si riceve la risposta.

Quanto si può ricevere? Dipende da istituto ad istituto ma, in linea generale, possiamo dire che con il prestito cambializzato non si va oltre i 50 mila euro: occorre, comunque, fornire idonee garanzie per cifre così elevate altrimenti il finanziamento non viene concesso.

Passiamo ora alla rassegna delle società che erogano i prestiti cambializzati per cattivi pagatori. Abbiamo diversi istituti che vi segnaliamo e che potete contattare online, tramite il loro sito web:

Il 2015 è stato un anno molto importante perché è ripresa l’erogazione del credito. Segno positivo per mutui e prestiti personali, probabilmente a causa del quantitative easing della BCE che ha prodotto un calo dei tassi e maggiore facilità nell’accedere a varie forme di finanziamento.

Come è noto, i principali istituti specializzati in prestiti personali preferiscono non erogare i prestiti cambializzati che, in qualche modo, rappresentano un’ultima spiaggia per coloro che purtroppo si vedono sbarrata la strada del credito. Risultano essere meno onerosi della cessione del quinto ma non sono immuni da svantaggi. Abbiamo parlato dell’utilizzo della cambiale: come forse non tutti sanno, essendo la cambiale un titolo esecutivo, in caso di mancato pagamento la procedura è molto più veloce perché non si passa per il più lento recupero crediti. L’esecuzione forzata, dunque, viene ad essere realizzata in maniera estremamente più veloce perché non è necessario provare l’esistenza del diritto: basta la cambiale stessa ad assolvere a questo. In questo modo, quindi, il creditore arriva velocemente al protesto senza incappare nel più lento procedimento che viene messo in moto per i prestiti personali.