Tra i diversi codici che consentono al contribuente di effettuare il pagamento delle varie imposte utilizzando il modello F24, il codice tributo 2002 riguarda precisamente l’Ires. A disposizione del cittadino italiano ci sono diversi codici che vanno ad identificare in maniera chiara e concisa differenti elementi identificativi: di fatto le stringhe numeriche specificano non solo l’imposta oppure la tassa che si sta pagando ma viene anche segnalato il periodo di riferimento del tributo e si va a definire, inoltre, la causale del pagamento.
In particolare, inserendo nel modello di pagamento F24 le cifre 2002 si procedere con la detrazione dallaseconda rata di novembre dell’importo pagato a giugno a titolo di prima rata dell’acconto e l’eventuale credito Ires, da richiedere a rimborso oppure da compensare se risulta a debito. La suddetta stringa di numeri, quindi, deve essere utilizzata per il versamento della seconda rata Ires a novembre ma anche per effettuare compensazioni tra debiti e crediti nei confronti del prelievo fiscale.Coloro che non rispettano la scadenza prevista per la prima e la seconda rata Ires vanno incontro all’applicazione di una sanzione, ma avvalendosi del ravvedimento operoso è possibile ridurre la sanzione, in tal caso è necessario mobilitarsi prima che venga avviata una verifica fiscale. Se, pertanto, dopo la scadenza, il soggetto entro i quattordici giorni dalla data di scadenza non rispettata provvede al pagamento allora il contribuente si vedrà ridurre la sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo, in relazione all’imposta da versare, a cui si deve applicare l’interesse legale maturato.
Che cos'è l'IRES
L’Iresè l’acronimo che fa riferimento all’imposta sui redditi delle società, di fatto la "cugina" dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) che pagano i privati cittadini. In base alle relative normative di tipo fiscale, il contribuente che produce questa tipologia di reddito ha l’obbligo ogni anno di versare allo stato questo tributo. Nello specifico, per il versamento del primo e del secondo acconto Ires, il contribuente, sia esso una persona fisica che giuridica, deve utilizzare i corrispondenti codici tributi: per la prima rata si deve adoperare il codice 2001 per il versamento del mese di giugno mentre il codice tributo 2002 serve per il pagamento della seconda rata. Quest’ultimo codice numerico inoltre deve essere riportato sul modello di pagamento nel caso in cui si è deciso di effettuare il versamento dell’imposta in un’unica soluzione.