Nell'articolo di oggi tratteremo uno dei corsi di laurea più ambiti da coloro che amano le materie tecnico-scientifiche. Stiamo parlando del corso di laurea in Ingegneria, che si divide a sua volta in altri moltissimi indirizzi e che quindi permette la formazione di diverse figure professionali, individuabili in settori altamente diversi.
Scegliere a quale indirizzo ingegneristico iscriversi non è semplice, per questo motivo oggi vi aiuteremo, prima di tutto specificando di cosa tratta ognuno di questi e poi, in una seconda parte, aiutandovi a comprendere i vari sbocchi professionali alla portata dei laureati. Questo perché è sia importante capire quali discipline si preferiscono studiare, sia è importante comprendere qual è il mestiere che più interessa: trovare lavoro oggiè diventato molto difficile e, pertanto, è bene pensare fin da subito a come organizzarsi per non restare disoccupati.
La facoltà di Ingegneria si trova nella maggior parte delle università italiane proprio a causa dell'alta domanda esistente. Per oggi ci concentreremo sulle lauree in Ingegneria triennali, anche se accenneremo comunque alle magistrali previste per completare il percorso. Il riferimento di cui ci siamo avvalsi nel compilare questo articolo ci è dato dalle informazioni valide per chi desidera iscriversi al Politecnico di Milano: gran parte di quanto scritto, comunque, vale essenzialmente per tutto il territorio nazionale.
Iniziamo questo excursus nell'ambito ingegneristico con il corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale. Quest'ultima prevede una serie di insegnamenti scientifici e di ingegneria di base, affiancati a materie del settore aeronautico e spaziale (ad esempio: impianti e sistemi o meccanica del volo, eccetera). L'ammissione è a numero chiuso e la frequenza delle lezioni è obbligatoria. Volendo continuare gli studi, è possibile accedere alla laurea magistrale di continuità in Ingegneria Aeronautica o in Space Engineering. Nella paragrafo successivo vedremo quali professionalità vengono in genere fuori da questo corso di laurea.
Altro indirizzo è quello in Ingegneria Biomedica, che utilizza le capacità e abilità dell'ingegneria appunto per risolvere problematiche mediche, biologiche e biofisiche. Il corso ad esempio insegna la creazione di dispositivi e apparecchiature per la diagnosi, terapia o prevenzione di malattie, oppure ancora la creazione di protesi compensative. In questo caso quindi le discipline scelte mirano a fornire una preparazione matematica adeguata, chimica, meccanica, biologica. Anche in questo caso esiste un indirizzo magistrale creato ad hoc per continuare gli studi.
Arriviamo ora all'indirizzo più conosciuto e anche gettonato: Ingegneria Civile, che corrisponde alla classifica figura di ingegnere immaginata comunemente. Questa specializzazione mira alla concezione, progettazione, costruzione, esercizio e manutenzione di strutture e infrastrutture. Ad esempio, ponti, edifici, gallerie, strutture civili, sistemi di trasporto, eccetera vengono realizzate proprio da esperti in questo ambito. Le materie principali del corso sono: matematica, chimica, fisica, informatica, idraulica e costruzioni idrauliche, scienza e tecniche delle costruzioni, cartografia, topografia. Tra le lauree magistrali previste troviamo: Ingegneria Civile; Gestione del Costruito; Management of Built Environment.
Per chi invece è appassionato di chimica, troviamo il corso in Ingegneria Chimica che si pone parecchie sfide: fonti energetiche pulite e diversificate, materiali tecnologicamente avanzati, farmaci più efficaci, un ambiente più pulito, un miglior utilizzo delle risorse. Il corso prepara gli studenti al meglio così che essi possano inserirsi direttamente nel mondo del lavoro oppure continuare i propri studi, ad esempio con la magistrale prevista.
Altro interessante corso è Ingegneria delle Telecomunicazioni o Ingegneria Informatica a seconda della denominazione scelta dalle varie Università. In questo caso il fulcro di interesse principale riguarda proprio le nuove tecnologie informatiche e tutto ciò che le circonda. In molti atenei tale corso viene erogato online, anche se gli esami si svolgono comunque in presenza, presso la sede assegnata. Anche questo indirizzo, come gli altri prepara sia professionisti già in grado di accedere al mondo del lavoro sia futuri e promettenti studenti di Ingegneria Informatica magistrale.
Infine, l'ultimo tipo di Ingegneria di cui oggi vogliamo parlarvi è quello in Ingegneria Meccanica. Questo corso forma professionisti in grado di svolgere diverse mansioni: progettazione, produzione e gestione di prodotti, processi tecnologici e/o impianti. Oltre a materie tecnico-scientifiche sono in questo caso previste anche materie economiche ed applicative. Durante il terzo anno possono essere scelte, solitamente, delle materie che vanno così a personalizzare il curriculum studi del futuro laureato. Anche in questo caso esiste una laurea magistrale di due anni pensata per proseguire gli studi.
Altri indirizzi di Ingegneria presenti sulla nostra Penisola, anche se meno diffusi rispetto a questi, sono: Ingegneria Civile e Ambientale; Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie; Ingegneria Elettrica; Ingegneria Edile-Architettura; Ingegneria Elettronica; Ingegneria Energetica; Ingegneria Fisica; Ingegneria Gestionale; Ingegneria Matematica e Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio.
Quali sbocchi professionali per i futuri ingegneri?
Ovviamente essendo indirizzi così diversi tutti questi appena visti prevedono anche degli sbocchi professionali alquanto differenziati. Si tratta di un tema che appassiona sia i genitori che seguono i propri figli nella difficile scelta universitaria che gli stessi studenti i quali, sovente, si interrogano sul proprio futuro una volta terminati gli studi. Siete interessati all'argomento? Allora vi consigliamo di continuare con la lettura dell'articolo, poiché ora vi diremo tutte le professioni previste per ogni corso di laurea trattato precedentemente.
- Ingegneria Aerospaziale: in questo caso i laureati si stabiliscono soprattutto nelle industrie costruttrici di veicoli, di propulsori e produttrici dei loro componenti, così come in aziende che si occupano della gestione e manutenzione di flotte aeree o di servizi di trasporto aereo. Talvolta questi professionisti sono ambiti anche nell'industria motoristica o nel campo del controllo meccanico di strutture sottoposte a sollecitazioni.
- Ingegneria Biomedica: altri ambienti sono invece previsti per i laureati in Ingegneria Biomedica che solitamente occupano posizioni negli ambiti sanitari, farmaceutici, dell'industria cosmetica, alimentare, biotecnologica, ambientale e biomedica.
- Ingegneria Civile: coloro che optano, invece, per il campo dell'ingegneria Civile possono iniziare a lavorare in imprese di costruzione e manutenzione di infrastrutture, impianti e opere, in studi professionali o società, in università o enti di ricerca, in uffici pubblici di progettazione, pianificazione e gestione dei urbani e territoriali. Ovviamente è possibile effettuare l'esame di stato per iscriversi all'Albo dell'Ordine degli Ingegneri.
- Ingegneria Chimica: in questo caso si parla invece di professionisti inseriti nelle industrie chimiche, farmaceutiche, alimentari, di produzione e gestione dell'energia, di trasformazione e processo, oltre che di società di ingegneria che progettano, gestiscono e sviluppano progetti e impianti e di studi di consulenza per l'ambiente e la sicurezza. Altro settore molto apprezzato dai laureati in quest'ambito è quello cosmetico.
- Ingegneria Informatica: per gli informatici il lavoro riguarda soprattutto la progettazione e la realizzazione di sistemi informativi aziendali, l'automazione dei servizi mediante tecnologie web, sviluppo di sistemi multimediali, controllo dei processi produttivi o di sistemi complessi, sviluppo di sistemi informatici, robotica. Coloro che vogliono effettuare l'esame di stato potranno iscriversi all'Albo dell'Ordine degli Ingegneri con il titolo di Ingegnere Junor.
- Ingegneria Meccanica: il corso di laurea permette l'accesso ad un gran numero di professioni, tra i lavori più diffusi troviamo: progettazione di prodotti e di processo, sviluppo di prodotti, installazione e collaudo macchine, gestione e manutenzione di reparti produttivi, attività di controllo, assistenza tecnica e verifica. Anche in questo caso effettuando l'esame di stato sarà possibile iscriversi all'Albo dell'Ordine degli Ingegneri, in particolare al registro B.