Il telepassè uno strumento estremamente utile alle aziende che hanno uno o più agenti che utilizzano di frequente la rete autostradale. Si tratta infatti di un servizio che permette l’entrata e l’uscita dalla rete autostradale in modo automatico, così come è automatico anche il pagamento delle tariffe. Per funzionare utilizza un dispositivo elettronico in grado di comunicare con il casello autostradale, che permette alle sbarre di alzarsi e di segnalare al sistema il vostro casello di entrata e successivamente quello di uscita. Il vantaggio più interessante di Telepass, soprattutto per un’azienda di piccole o medie dimensioni, è che non c’è bisogno di far circolare contanti tra i dipendenti, in quanto il sistema è in grado di fatturare automaticamente l’utilizzo che si fa delle autostrade, per poi mandare fattura direttamente verso la nostra sede. Vediamo insieme cosa c’è da sapere sul calcolo dei costi, sulla fatturazione e sulla detrazione degli stessi e più in generale quello che è necessario conoscere se si utilizza Telepass per i nostri spostamenti personali o aziendali.
Il comodato ha un costo che ammonta a 3.75 euro al mese per il 2016, al quale ovviamente devono essere aggiunti i costi di pedaggio che si andranno a maturare durante tutto il mese.
Il Telepass ricaricabile può essere collegato a tre vetture in simultanea, mentre per la versione normale i veicoli collegabili sono soltanto 2. Il Telepass ricaricabile è per adesso in fase sperimentale in Campania e Sicilia, costa 49.90 euro e dovrebbe essere disponibile presto, data la positività delle reazioni della clientela, in tutta Italia.
Si tratta comunque di sistema completamente automatico, che non ha mai causato problemi di sovrafatturazione. Possiamo dunque dormire sonni più che tranquilli e continuare (o cominciare) a utilizzare il nostro Telepass, consci del fatto che potremo sempre controllare la spesa (sia del singolo viaggio, sia totale) dal portale www.telepass.it.
Servizio in abbonamento
Il dispositivo per il Telepass non deve essere acquistato, ma viene preso in comodato d’uso da parte del cliente, dato che stando a quanto riportato dal contratto, Telepass S.p.a ne conserva sempre e comunque la proprietà.Il comodato ha un costo che ammonta a 3.75 euro al mese per il 2016, al quale ovviamente devono essere aggiunti i costi di pedaggio che si andranno a maturare durante tutto il mese.
Controllare i costi online
Ormai da qualche anno si possono tenere sotto controllo i consumi del Telepass anche online, semplicemente raggiungendo la sezione Fattura Online dal sito internet www.telepass.it. Si tratta di un’opportunità estremamente importante, soprattutto nel caso in cui il telepass sia usato non da voi personalmente, ma piuttosto da uno dei vostri dipendenti. Il login avviene tramite registrazione nell’area clienti, inserendo semplicemente il proprio nome, cognome, il codice cliente TELEPASS. Una volta registrati, potremo consultare sia il totale delle spese per il mese in corso che per i mesi precedenti. In aggiunta sarà possibile controllare in dettaglio tutti i viaggi completi.Ricevere la fattura Telepass cartacea via posta
Per ricevere a casa o in azienda la fattura Telepass, è necessario sottoscrivere il servizio tramite il sito internet o attraverso un qualunque Punto Blu. Il servizio ha un costo di 0,56 euro iva inclusa, che vengono addebitati direttamente nella fattura che andremo a pagare.Il Punto Blu: il contatto fisico con il servizio TelePass
Non tutto ovviamente avviene online e nel caso ne avessimo bisogno potremo comunque ricevere assistenza da “persone in carne ed ossa”. Su tutto il territorio nazionale sono presenti 120 Punti Blu, dove ci si può fermare per chiedere informazioni, chiedere dettagli sul funzionamento del nostro Telepass, contestare dei costi che ci sono stati addebitati e ogni altro tipo di operazione di questo genere. Nei Punti Blu possiamo inoltre godere dei seguenti servizi:- stipulare abbonamento Telepass Family;
- passare all’opzione Premium, per le aziende che usano Telepass di frequente, che consente di ottenere anche importanti sconti nella ristorazione e nell’assistenza in caso di incidente;
- Twin: il servizio che permette di avere a disposizione un altro dispositivo;
- Viacard: il servizio Telepass scontato per chi ha la ViaCard.
L’opzione Telepass ricaricabile
Si può attivare inoltre, e questo è possibile da pochi mesi, il servizio Telepass Ricaricabile, un servizio che permette di avere sotto strettissimo controllo le spese che si vanno a sostenere con il dispositivo. Vi possono accedere tutti i clienti, senza che sia necessario al tempo stesso avere a disposizione un conto corrente bancario o postale da collegare all’account. La versione ricaricabile Telepass non ha costi fissi e si può ricaricare quando si preferisce, senza alcun tipo di vincolo.Il Telepass ricaricabile può essere collegato a tre vetture in simultanea, mentre per la versione normale i veicoli collegabili sono soltanto 2. Il Telepass ricaricabile è per adesso in fase sperimentale in Campania e Sicilia, costa 49.90 euro e dovrebbe essere disponibile presto, data la positività delle reazioni della clientela, in tutta Italia.
La detrazione delle fatture Telepass
La detrazione delle fatture Telepass funziona come segue:- Per i veicoli stradali a motore, che sono in utilizzo promiscuo o non oggetto diretto dell’attività commerciale e/o industriale, abbiamo la detraibilità dell’IVA al 20%;
- Per i veicoli che sono invece utilizzati in via esclusiva dall’azienda: l’IVA è detraibile al 100%;
- Per i veicoli che sono oggetto dell’attività, come possono essere taxi o autobus per una compagnia di trasporti, detraibili al 100%.
Le tariffe di Telepass
Le tariffe di Telepass non sono omogenee sul tutto il territorio nazionale, ma sono invece legate all’autostrada e alla lunghezza del tratto percorso. Non tutte le autostrade d’Italia prevedono pedaggi uguali: il caso è evidente per chi si trova ad utilizzare ad esempio A1 e a24, A24 e A14 di frequente, dato che i pedaggi tra queste due diverse autostrade hanno uno scarto anche del 60% su alcuni tratti. Non esiste dunque un tariffario di riferimento e il pedaggio che sarà dovuto sarà calcolato ogni volta in uscita dall’autostrada.Si tratta comunque di sistema completamente automatico, che non ha mai causato problemi di sovrafatturazione. Possiamo dunque dormire sonni più che tranquilli e continuare (o cominciare) a utilizzare il nostro Telepass, consci del fatto che potremo sempre controllare la spesa (sia del singolo viaggio, sia totale) dal portale www.telepass.it.