Siete alla ricerca di informazioni su come effettuare la voltura di Eni Gas e Luce? Capita spesso di far confusione tra voltura esubentro nel momento in cui si ha necessità di dover effettuare una delle due procedure, per tale motivo cercheremo di chiarire subito la differenza fra le pratiche appena citate. Il subentroè il ripristino di un servizio di cui si era richiesta la disdetta precedentemente. La voltura, invece, non è altro che il cambio di intestazione della proprietà di un bene.
Nel momento in cui sarà richiesta la voltura la distribuzione, in precedenza interrotta, sarà ripristinata; mentre se si procede con il subentro non avverrà altro se non il cambiamento dell'intestatario della bolletta. L'ultima procedura presenta tempi più brevi rispetto alla voltura e non crea alcun tipo di disagio sulle forniture, che non verranno mai sospese. E' facilmente constatabile che tutte le aziende che si occupano di gas effettuano sia la voltura che il subentro. Ma qui ci chiediamo: come effettuare la voltura conEni Luce e Gas? Con quali tempi e costi l'operazione può essere portata a termine? Proviamo a rispondere in maniera molto semplice a tali quesiti, al fine di chiarire le idee a tutti coloro che si trovano dinanzi alle due procedure. Renderemo note le modalità e i costi richiesti dall'azienda Eni per l'attivazione del servizio richiesto.
Nel momento in cui sarà richiesta la voltura la distribuzione, in precedenza interrotta, sarà ripristinata; mentre se si procede con il subentro non avverrà altro se non il cambiamento dell'intestatario della bolletta. L'ultima procedura presenta tempi più brevi rispetto alla voltura e non crea alcun tipo di disagio sulle forniture, che non verranno mai sospese. E' facilmente constatabile che tutte le aziende che si occupano di gas effettuano sia la voltura che il subentro. Ma qui ci chiediamo: come effettuare la voltura conEni Luce e Gas? Con quali tempi e costi l'operazione può essere portata a termine? Proviamo a rispondere in maniera molto semplice a tali quesiti, al fine di chiarire le idee a tutti coloro che si trovano dinanzi alle due procedure. Renderemo note le modalità e i costi richiesti dall'azienda Eni per l'attivazione del servizio richiesto.
Voltura Eni: come farla?
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- documenti di riconoscimento del nuovo titolare del contratto;
- matricola del contatore per la fornitura gas;
- POD e/o PDR;
- autolettura del contatore;
- recapito del vecchio intestatario che lascia l'unità immobiliare, che sarà utilizzato per l’invio della fattura di conguaglio finale;
- tipo d'uso per la fornitura gas;
- nuovo indirizzo dell'intestatario, al quale sarà fatta recapitare la fattura.
Il contratto sarà recapitato ad Eni, una volta compilato e firmato dall'intestatario. A questo punto l'azienda multinazionale invierà al richiedente una lettera di accettazione, la quale autorizzerà la fornitura. Per recidere la sottoscrizione sono messi a disposizione dei clienti dieci giorni.
Costi della voltura Eni: quanto si deve spendere?
I costi di voltura Eni sono uguali a quelli di qualunque altra azienda che lavori nel mercato di maggior tutela, in quanto sono stati stabiliti dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas. Vediamo a quanto ammonta effettivamente il totale della procedura; esso è pari a 65,14. La somma è da suddividere in:
- 27,52 euro per oneri amministrativi;
- 23,00 euro contributo fisso;
- 14,62 euro imposta di bollo.