Guida al calcolo della TASI - La Tasiè una tassa sulla casa che, insieme all’IMU, deve essere versata entro il 16 dicembre 2015 a saldo dell'acconto versato il 16 giugno. Come calcolare la TASI 2015 per gli inquilini? Il calcolo dell’imposta da pagare è un’operazione che ogni anno vede impegnate molte persone, soprattutto gli affittuari che, dopo le recenti riforme, si sono visti costretti a pagare la tassa sui servizi indivisibili ai propri comuni. Le aliquotesono determinate dai comuni: se non lo hanno ancora fatto, si fa riferimento al 2014.
Entro il16 giugno è stata pagata la prima rata, la seconda invece sarà corrisposta, come anticipato, entro il 16 dicembre. Il pagamento deve essere effettuato mediante modello F24: si può pagare alla banca o alla posta oltre che online, mediante i servizi di internet banking messi a disposizione dai principali istituti italiani. Si consiglia la seconda modalità di pagamento perchè è molto più veloce ed evitate le file che, con ogni probabilità, si creeranno in prossimità della scadenza fiscale.
Entro il16 giugno è stata pagata la prima rata, la seconda invece sarà corrisposta, come anticipato, entro il 16 dicembre. Il pagamento deve essere effettuato mediante modello F24: si può pagare alla banca o alla posta oltre che online, mediante i servizi di internet banking messi a disposizione dai principali istituti italiani. Si consiglia la seconda modalità di pagamento perchè è molto più veloce ed evitate le file che, con ogni probabilità, si creeranno in prossimità della scadenza fiscale.
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Tassa sulla casa, Tasi 2015: come calcolare importo per inquilini, aliquote e pagamento inquilino
Diciamo subito che la parte maggiore dell’importo spetta al proprietario di casa: in genere all’affittuario tocca pagare dal 10% al 30%. A Roma, ad esempio, si paga il 20% mentre a Milano il 10%. In alcune grandi città, poi, l’imposta è totalmente a carico del proprietario: ciò accade, ad esempio, a Napoli, Torino, Firenze e Palermo.
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Passiamo ora al calcolo della Tasi 2015 per gli inquilini: come si ottiene la base imponibile a cui applicare l’aliquota comunale? Il procedimento è molto semplice, bisogna solo conoscere alcuni dati come: rendita catastale (che è scritta sul contratto di locazione oppure mediante i servizi online del Fisco), aliquota (determinata dal singolo comune) e tipologia di abitazione. E’ un procedimento valido per tutti: ottenuto l’importo della tassa sulla casa lo si distribuisce tra proprietario ed inquilino.
- La rendita catastale va rivalutata del 5%. Facciamo finta che è pari a 1000 euro (1000 x 0,05= 50 euro), quindi sono 1050 euro (rendita rivalutata).
- Il calcolo della base imponibile si effettua moltiplicando la rendita catastale rivalutata per un coefficiente che, per le abitazioni civili, è pari a 160. Quindi: 1050 x 160= 168.000 euro.
- L’ultima operazione per il calcolo Tasi 2015è data dalla moltiplicazione della base imponibile per l’aliquota comunale. Facciamo finta che essa sia pari all’1 per mille (0,001): 168.000 x 0,001= 168 euro
Il pagamento va effettuato entro la scadenza del 16 dicembre 2015 mediante modello F24.