Cosa fare in caso di cambio di residenza? Può capitare, nel corso della propria vita, di dover cambiare residenza a causa di un trasferimento in un’altra città. Le ragioni possono essere molteplici: lavorative, sentimentali, scelte di vita determinate da una volontà precisa di cambiare aria. Se state cercando informazioni utili per svolgere questa procedura, siete capitati al posto giusto: vedremo quali sono i documenti indispensabili da esibire e tutti i passaggi necessari per mettere a punto il mutamento della propria residenza.
Potrebbero interessare i nostri articoli sulla casa | ||
Che cos’è la residenza?
Da un punto di vista giuridico, la residenzaè il luogo dove la persona ha la sua dimora abituale. Questo vuol dire che la residenza è il luogo in cui un soggetto vive con una certa stabilità (non necessariamente 365 giorni all’anno) e nel quale intende stabilire la propria abitazione. In Italia si ha piena libertà di residenza, eccetto alcune categorie particolari come militari e incapaci per cui ci sono alcune disposizioni specifiche. Si parla di residenza anagrafica perché essa viene dichiarata presso l’ufficio anagrafe del comun in cui si intende vivere abitualmente. La dichiarazione è duplice perché è indirizzata sia al comune che si abbandona che a quello in cui ci si trasferisce.
Leggi anche: Contratto di affitto 4+4: guida completa
Come cambiare residenza: documenti necessari e procedura
Lo svolgimento della procedura prevede la necessità di recarsi presso gli uffici della circoscrizione in cui si intende risiedere. Occorre presentarsi con una serie di documentiparticolari, cioè:
- Documento di riconoscimento valido
- Codice Fiscale
- Dichiarazione di assenso della famiglia anagrafica esistente
- Modello di variazione dell’indirizzo da compilare: serve per aggiornare patente di guida e carta d’identità.
Per cambiare residenzaè necessario essere maggiorenni: un componente maggiorenne della famiglia può svolgere il procedimento valido per tutto il nucleo. L’istanza va presentata entro 20 giorni dal trasferimento nella nuova abitazione. Oltre alla modalità tradizionale, descritta sopra, ci si può avvalere del mezzo postale oppure dell’e-mail. Se il trasferimento è all’interno di un’abitazione in cui risultano residenti altri, è necessario che la dichiarazione sia sottoscritta anche da costoro. Se si effettua il cambio di residenza online, è necessario che la dichiarazione sia sottoscritta con firma digitale. L’identificazione elettronica avviene mediante la carta nazionale dei servizi o la carta d’identità elettronica.
E’ l’ufficiale dell’anagrafe, di solito nel corso due giorni lavorativi che fanno seguito alla presentazione delle dichiarazioni ad effettuare le iscrizioni anagrafiche, cambiando la residenza del dichiarante in tempo reale.
Una volta fatto il cambio di residenza, il comune verifica l’effettività della dichiarazione servendosi della polizia municipale. Il controllo deve essere effettuato entro 45 giorni dalla conclusione della procedura.
Quanto costa mutare la residenza? Non ci sono spese, la procedura si svolge senza costi per l’istante.