Le ultime notizieche riguardano Enel stanno appassionando sia gli esperti di finanza che chi guarda con attenzione al settore dell’energia. L’ex monopolista, infatti, è in procinto di riprendersi Enel Green Power, la società controllata che si occupa di energia rinnovabile. La news più importante è che tutto questo arriverà senza OPA perché, in pratica, Enel finirebbe per integrare le attività di Enel Green Power con un’operazione che, secondo gli analisti di Mediobanca, è da considerarsi non molto favorevole per il mercato. Le società, si legge dalla stampa, hanno già individuato i consulenti legali e finanziari per dirigere al meglio le operazioni da un punto di vista giuridico ed economico.
Quotazione Enel Green Power: una storia non esaltante
Dopo cinque anni dallo sbarco a Piazza Affari nel 2010, i risultati non sono stati straordinari: Repubblica parla di prestazioni senza infamia né lode. Il debutto è stato a 1,60 euro ad azione con picco minimo ad agosto 2012 con 1,02 euro e picco massimo 1,95 euro a luglio 2014.
Acquisizione di Enel Green Power: tutto quello che c’è da sapere per ora
Le due società stanno pensando ad una integrazione che, di fatto, bypasserebbe l’offerta pubblica di acquisto. Repubblica sostiene che l’operazione si concluderà in primavera 2016 e che nelle assemblee delle prossime settimane delle società faranno capire meglio la road map. L’operazione, scrivono gli esperti, non sembra favorevole agli azionisti e, pertanto, si dovrà vedere come reagirà il mercato. Il problema di Enel potrebbe essere legato all’acquisizione in contanti perché ciò farebbe crescere il suo debito di 3 miliardi.
Leggi anche: Come investire i propri risparmi? Guida completaSul fatto, in generale, c’è da dire che Enel in passato aveva negato la possibilità di agire in questo modo ma la crescita del settore del rinnovabile e la necessità di adeguarsi alle previsioni di medio lungo periodo stanno spingendo l’ex monopolista ad acquisire Enel Green Power.
